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giovedì 25 marzo 2010

Non s'era capito...

Insomma, parliamone. 
Affrontiamo il problema.
Il problema è Facebook. O meglio. Il problema è la gente, certa gente, che milita su Facebook.
Ho già parlato dei depressi. Quelli dei link tendenti al suicidio, deprimenti, tristi... L'ultima moda sono i link che recitano: "Chissà a chi mancherei se morissi...". Allegriaa!
Ma non è di questa gente che voglio parlare.
Stasera vorrei parlare di quella fetta di persone che lancia le frecciatine. Gli arceri!
No dico, le ho solo io quelle persone lì, o ce le hanno tutti? No perchè io ho come "amici" due o tre soggetti che fanno proprio cascare le braccia. 
Tutta gente che si atteggia da adulta, che ha più o meno la mia età. Che ha passato da mò il periodo "bimbo minchia". Ma che comunque, nonostante tutto, pubblica link al limite del demenziale.
"Se qualcuno ti ha deluso tieni in alto il tuo sorriso perchè un giorno quel qualcuno ti dirà mi sono pentito."
"Il tempo rivela sempre le persone per quello che sono."
"Quando una persona mi scade.. non c'è più niente da fare."
Queste sono alcune perle che ho avuto l'onore di leggere solo nella giornata di oggi.
La cosa assolutamente assurda è che si capisce al primo colpo a chi sono dedicate, a chi è destinata la freccia.
E la cosa più triste è che queste persone non vedono l'ora che il soggetto a cui è dedicato il link, lo legga. Perchè nella loro testina se lo immaginano lì, che legge le loro cacchiate, e che con il volto rigato di lacrime capisce l'enorme errore commesso.
Che tristezza.
Che tristezza vedere un'intera vita sbattuta su uno stupido sito internet, senza rispetto per gli altri. Perchè se una determinata persona pubblica qualcosa del genere, l'80% della gente che legge capisce perfettamente a chi è destinato il link! E le persone normali non ce li vogliono vedere i fattacci propri privati su internet perchè certa gente è al limite del patetico! Le persone normali su Facebook ci vanno a dir cazzate, a pubblicare link cretini, a chiaccherare con gli amici e non per leggerci le stronzate su di sè pubblicate da altri!

Riferimenti a fatti o persone sono puramente casuali, si intende.
Perdonatemi per lo sfogo. Cercherò non cadere più così in basso!

8 commenti:

  1. è che facebook può lavare il cervello..per questo tutti diventano dipendenti

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  2. Io non sono iscritta a facebook. E se dici così mai mi iscriverò...

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  3. condivido!!!
    a me è capitate che due miei "amici" si lasciassero...in pratica per un bel pò non hanno fatto che sputtanarsi su fb,offendendosi a vicenda!!!che scempio e che vergogna!!
    per non parlare dei link depressi...a me fb mi sta proprio scocciando...infatti ormai ho ridotte le funzioni a:
    vedere gli eventi, frequentare il gruppo di fabio volo, condividere qualche link musicale, e mandare mess.
    stop!!!non mi cancello per il semplice fatto che di molti non ho contatti telefonici e email.
    però ho già cancellato una 50ina di persone...

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  4. Io non ho l’account su facebook, non perché sia contro a quel “luogo” ma perché semplicemente non ne ho sentito fino ad ora l’esigenza…
    Esistono persone che non sono capaci di confrontarsi con il prossimo e l’unico modo che trovano per esporre il proprio pensiero o il loro punto di vista è proprio la frasetta buttata lì sulla pagina di internet. In questo modo si sentono più sicuri di se stessi e riescono, a loro avviso, a fare i ganzi anche se in realtà sono conigli. Non stimo questo comportamento, preferisco affrontare a parole qualcuno piuttosto che mandare un messaggio criptico nella speranza di ferire la persona in questione. Se queste persone hanno ferito te non ti curar di loro…non lo meritano, sono solo dei bambini che giocano a fare i grandi ed a offendere le persone. Buona giornata

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  5. Io penso che come in ogni altro campo la cosa sbagliata sia esagerare... io ho un profilo su facebook, lo apro quasi tutti i giorni, controllo se qualcuno mi ha scritto qualcosa,gli eventi, mi faccio due risate con qualche post carino e chiudo... se non posso usarlo anche per lunghi periodi non ne sento la mancanza, non colleziono amici solo per fare numero e se qualcuno scrive cose che non mi piace leggere tutti i giorni semplicemente lo rimuovo dagli amici.. non credo che si debba per forza esserne dipendenti!

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  6. io credo fortemente che Facebook..rispecchi un po' la vita di ogni giorno..comumque sia le frecciatine prima arrivavano da amici di amici e adesso arrivano da facebook..e credo che ci sia sempre una alternativa..basta nascondere il personaggio in questione!!!semplice chiaro dritto al punto ne più ne meno..La verità che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo deluso ferito lasciato qualcuno..quindi ci sentiamo tirati in ballo..la verità è che abbiamo un po' la coda di paglia!!!!

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  7. Facebook è una roba molto più utile di quanto pensassi all'inizio. Quando mi sono iscritta ero molto, ma molto diffidente. Il problema non è FB, è la gente. Se frequentare certo tipo di persone dà fastidio, basta evitarle... proprio come si fa nella realtà. Nel mio lavoro ci sono persone che frequento volentieri, altre con cui è piacevole scambiare 4 chiacchiere, altre che saluto per semplice educazione... Su Internet è lo stesso. Alcuni dei miei "amici" su FB sono semplici contatti utili per tenermi informata su determinati temi. Gli Amici (veri) sono solo alcuni e per comunicare con loro, se proprio non ho tempo di andarli a trovare, preferisco il telefono...

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  8. guai se non ci fossero i social network.. poi ovviamente sono agglomerati di persone; nella vita di tutti i giorni vedi più o meno le stesse, invece nella home ti ritrovi ogni giorno anche amici lontani o persone che conosci solo sommariamente... neanche io sopporto i link, tuttavia, nonostante tutti i difetti che gli riconosco, ovviamente dovuti alle persone, così come nella vita, ti assicuro che almeno per me è uno strumento utilissimo, anche solo per controllare cosa pubblicano o meno su di me gli amici, come foto o commenti etc, ai quali ovviamente essendo presente posso ribattere :D
    senza poi contare le ricadute positive in termini di socialità. dipende solo dall'utilizzo che se ne fa. gli indiscreti e gli esauriti oggigiorno sono pane quotidiano, mi ci sto abituando, così in rete come nella vita :)

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