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mercoledì 27 giugno 2012

Cose, persone e situazioni che non giovano ai miei nervi

Quelli che lasciano l'ultimo, microscopico pezzettino di carta igienica e non cambiano il rotolo.
Le fotografie delle feste in discoteca su Facebook.
Le esagerate manifestazioni di amore sul suddetto social network.
Chi pensa che i bambini, in quanto tali, siano per forza tutto bellissimi, si sentono in dovere di fotografarli e di propinare dette fotografie ad ogni essere vivente che incontrano.
Quelli che fanno rumore qualsiasi cosa facciano. Quelli che quando camminano pare venga giù il piano, che quando chiudono uno sportello pare debbano distruggere il mobile.
I tuttologi.
I vestiti che si impigliano nella maniglia della porta.
Stirare le lenzuola.
Le fotografie del cibo su Pinterest.
Le fotografie sfuocate su Instagram.
I Modà.
I pettegoli.

Quelli che blaterano di diete quando basterebbe insegnare alla gente che una persona vale qualcosa anche con qualche chilo in più addosso.
Quelle che in estate si sentono autorizzate ad andare in giro seminude.
I calzini sotto al ginocchio portati con i pantaloni corti.
Le bambine di pochi mesi con gli orecchini.
I bambini con il codino.
Quelli che portano il cane al ristorante (che io i cani li adoro, ma sono allergica e almeno mentre mangio vorrei non dover starnutire in continuazione).
Quelli che non concludono una mazza poi fanno i trafelati.
La Belen, i suoi uomini, i suoi tatuaggi e il suo culo sempre al vento.
Gli pseudo ricconi di provincia col Mercedes che briatoreggiano in piscina il sabato pomeriggio.
L'unghia del pollice sinistro che si spezza ogni volta che gioco a bowling.
I miei piedi.
Quelli che fanno gli amiconi, la mega compa, poi si odiano di brutto tra loro, si invidiano fino alla morte e si dicono alle spalle cattiverie di ogni tipo.
Il fotografo del mio paese che mi vuole venire ad insegnare cos'è una scheda Sd.
Il cavetto usb che cerco di infilare sempre dalla parte sbagliata.
I prodotti della Apple che per usarli ci vuole il criptex (e una vagonata di soldi per comprarli).
Quelli che non vanno ai concerti "perchè tutta quella gente mi mette ansia"
I tacchi in spiaggia.
Le scie di profumo altrui.

Ne ho ancora, vado avanti?


[Post liberamente ispiratomi da MichiVolo]

3 commenti:

  1. Ahahaha mi hai risollevato il morale! Credo di condividere quasi tutto. Fa bene quando si ha le palline girate (pardon!) sfogarsi in questo modo, lo faccio anch'io a volte, almeno non mi sfogo con chi non centra.
    Comunque le fotografie del cibo su Pinterest sono una cosa assurda! Piatti perfetti, luci perfette, cibo elegantemente ordinato, una vista che ti fa venire la fame, piccolo problema: non riusciranno mai ai comuni mortali così bene e ti provocano fame ad ogni ora del giorno! :P

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  2. ancora un volta facciamo parte dello stesso mondo.... forse hai omesso i guidatori troppo lenti e quelli che non si fermano agli stop...

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  3. Condivido molte delle tue affermazioni.
    Condivido anche una cosa che fa piacere: anche io adoro il caffè! :-)

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