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mercoledì 1 settembre 2010

Quello che verrà...

Mi risulta fatica concentrare un concetto in qualche parola.
Scrivere in questo periodo è faticoso.
Scrivere porta ordine nei miei pensieri.
Forse sono talmente in subbuglio che nemmeno scrivere mi aiuta. O forse non voglio essere aiutata. Voglio che i miei pensieri vortichino alla velocità della luce nella mia testa.
Ma è giusto tenersi questo caos nel cervello?
Dovrei forse cercare, con calma e pazienza, di mettere ordine dopo il terremoto?
Quegli ordinati cassetti, quei mobiletti, tutte le ante e gli sportelli che dividono i miei pensieri, i ricordi, le conoscenze. Tutto un casino. Niente di niente che sia al suo posto. 
Io ho bisogno di ordine. Per fare le giuste scelte. Per vestirmi con colori che stiano bene insieme. Per ricordarmi di portare l'ombrello se minaccia pioggia.
E se io, per una volta, lasciassi la mia testa e tutto quanto in mano al caos? Se me ne fregassi del disordine, se scavalcassi le cose sparse e andassi avanti comunque?
E se accettassi quello che verrà da sè lasciandomi dietro il resto?

7 commenti:

  1. Purtroppo mi sa che per pensare bene c'è bisogno d'ordine. Non si può avere chiarezza nel caos... Bisogna sistemare con pazienza, mettere i calzini coi calzini e le mutande con le mutande, ognuno dentro al suo cassetto. Ed è un lavoro che bisogna fare da soli, perchè la testa che abbiamo è solo nostra e non ci può aiutare nessuno. Forse ci vuole del tempo, ma per se stessi, per fare dei progressi, è giusto prenderselo. È necessario sistemare tutto, fare ordine, pulizia. E poi puoi accettare serena quello che verrà, lasciandoti dietro senza problemi tutto il resto... io la vedo così.. ops.. scusa la lunghezza del comment :)
    Ciao!

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  2. per la prima volta nella mia vita sto lasciando tutto al caso, a quello che verrà...nessun gesto calcolato, nessun pensiero...quello che sarà sarà...però attenta un pò di furbizia non deve mancare!un abbraccio!baci

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  3. io sono d'accordo con Andrea... anche se sono pure d'accordo che è una faticaccia...
    A volte mi faccio aiutare dal blog, ma certi pensieri sono solo per me, oppure vado in cerca di quella tal persona e soltanto quella...
    Dipende dai casi.
    Buon lavoro, bimba! :-)

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  4. Abbandonati al caos, sarà stupendo.

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  5. Ogni tanto è bello anche buttarsi e lasciarsi tutte le pippe mentali e l'ordine alle spalle. Probabilmente adesso hai bisogno di vivere senza pensarci troppo, hai bisogno di cambiare qualcosa…arriverà il tempo dell'ordine ma adesso credo che il caos non possa che farti bene...

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  6. Tu sola puoi sapere se lasciarti andare o riordinare i tuoi pensieri. Vai in base alle tue esigenze...
    Comunque, bentornata, anche se in ritardo =)

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  7. Di natura sono un tipo molto ordinato, metodico, scrupoloso e lo sono in tutto: Nello studio, nella mia vita privata, nei miei cassetti ordinatissimi. Il mio è un ordine "mentale" che si ripercuote in tutto ciò che faccio. Sto pero attraversando un momento particolare in cui mi sto lasciando andare, sento il bisogno di essere meno scrupoloso di lasciar correre e "scorrere" tutto con più naturalezza. Forse è solo una fase della mia vita, o forse un cambiamento piu profondo ancora non lo so... Quello che posso dirti e di fare quello che ti senti, se in questo momento della tua vita senti il bisogno di lasciarti trasportare dal coas... fallo... Sarà lui a ricondurti all ordine :)
    Un abbraccio

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