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lunedì 16 agosto 2010

Oggi faccio un gioco

Non mi piacciono i test. Le domande del tipo qual'è il tuo colore preferito? pizza o pasta? cioccolato o vaniglia? Non mi garbano quei test impiccioni senza nessun significato. Ma questo giochetto mi è piaciuto molto molto! L'ho trovato nel blog di Charmless Man.
Praticamente il gioco consiste nello scrivere avvenimenti e ricordi per ogni anno della vostra vita. Cose belle e cose brutte, è indifferente!
Vabè.. faccio prima a farlo..

0 - 29 giugno 1986: rovinando la finale dei mondiali a mio papà e rompendo non poco le scatole a mia mamma, nasco. Direi che è già un buon inizio..

1 - allegra bambina dai ricci capelli, spengo la mia prima candelina con un dito. Piango per un mese circa. Mamma e papà mi portano a fare il mio primo test per le allergie. No ai cani e ai gatti.

2 - sempre più riccia, mi si schiariscono gli occhi e diventano quasi verdi. Quasi. Scopro la mia immensa passione per i pupazzi. Ne ho circa 120.

3 - sono già riottosa. Faccio la lotta con i miei compagni dell'asilo. Giochiamo sempre a fare i personaggi di Robin Hood nel castello di plastica dell'asilo. Mai una volta che mi facciano fare Lady Marion.

4 - prendo una cotta pazzesca per un mio amichetto. Cotta che mi durerà fino alla quinta elementare. Per dimostrarmi tutto il suo amore lui mi investe con l'altalena. Ho ancora una meravigliosa cicatrice sull'occhio.

5 - amo con tutto il cuore il mio pupazzo di nome Giulio. E' un'orsetto rosa e lilla. Un giorno, al bar con i miei genitori, lo perdo. Trauma infantile. Piango per mesi, immaginandomi il mio povero Giulio rapito da un'uomo cattivo che lo usa come portachiavi.

6 - inizio la scuola. La maestra ci mette in fila dal più alto al più basso. Io sono la più bassa. Mi piace la matematica, disegnare e scrivere i temi. Imparo la canzone del galletto (che ricordo ancora!). Divento la felice padroncina di un nuovo orsetto di peluche. Lo chiamo Giulio, di nuovo. E' ancora con me.

7 - Sanremo 1993. Laura Pausini canta "La solitudine". E' amore. Mia mamma mi compera al mercato la cassetta. La frusterò nello stereo a furia di ascoltarla. A scuola arriva una nuova bambina. Ci stiamo sulle scatole dal primo minuto. Ci odiamo proprio. Ora è la mia migliore amica.

8 - Faccio continui test per le allergie. Pollini, polvere, fieno, peli di animali. Mia mamma va in depressione perchè crede che casa nostra non sia abbastanza pulita. Io sto sempre male.

9 - Continua la mia terribile cotta per il mio amico. Io gioco con lui ai Power Ranger, ma capisco troppo tardi che lui mi considera "quella che gioca con lui ai Power Ranger" e non una bambina. Si "fidanza" con una mia amica. Io lo odio. E odio pure lei.

10 - Faccio l'esame di quinta elementare e me ne vado al mare. Sono felice perchè è la mia prima estate senza compiti delle vacanze! Il mio amico Power Ranger esce dalla mia testa per sempre. 

11 - 14 novembre 1997: nasce mia sorella. E' come se fosse entrato il sole nella mia vita.

12 - Altra cotta per un mio compagno di classe. Lui mi sfotte dalla mattina alla sera. Gli adulti mi dicono che quando un ragazzo ti prende in giro è perchè gli piaci. Io odio gli adulti.

13 - Scopro che gli adulti avevano ragione. Io a quel ragazzino piacevo. Peccato che quando lui si è fatto avanti io ormai lo detestassi.

14 - scuole superiori. Esce l'hooligan che è in me. Entro nel periodo sfattone. Ascolto i Nirvana e i System of a Down. Il mio primo voto in assoluto delle superiori è stato un 3 e mezzo in scienze della natura. Il primo giorno di scuola incontro in corriera colui che comprometterà per sempre il mio rapporto con l'altro sesso.

15/16 - gli anni migliori. Mio papà mi compera il motorino e il casco originale di Valentino Rossi. Faccio i 120 per le stradine di montagna. Cado e mi sfracasso con stile. Ho ancora una serie di pregievoli cicatrici sulle gambe e sui gomiti. Faccio le mie cazzate: prima sbronza cosmica, pigiama party in pineta, corse sul cassone dell'ape dei miei amici. In gita in Francia fumo due Benson. Tossirò per i due mesi successivi. Decido che mai e poi mai al mondo mi farò una canna. Il tizio che mi piace, dopo anni che sbavo per lui, lo scopre e mi ride in faccia. Sono orgogliosa come poche, decido che ho chiuso. A 16 anni mi fidanzo con il suo migliore amico. Divento rappresentante d'istituto. Vedo i Metallica dal vivo.

17/18 - abbandono le mie amate amiche e divento la fidanzata perfetta. Lo seguo ovunque, lo accontento sempre, mi faccio carina quando mi viene a prendere. Rido molto, piango anche, ma sono sicura, lui è quello giusto. Divento maggiorenne.

19 - Prendo la patente, mi diplomo e vado in vacanza con le mie amiche per la prima volta. A febbraio apro il mio negozio di abbigliamento. Faccio un mutuo da 45.000 Euro per 5 anni. Apro la partita iva. Mi iscrivo alla camera di commercio. Pago i contributi. Sono felice.

20/21 - Il mio negozio tira avanti a stento. I clienti sono pochi. E' il momento, poi passerà. Devo farmi conoscere, farmi pubblicità. Andrà tutto bene.

22 - Sono sul lastrico. Il negozio va male, sono indebitata, i miei mi aiutano come possono. Decido. Chiudo il negozio. Mi si spezza il cuore. Apro questo blog.

23 - Trovo un nuovo lavoro, una botta di culo pazzesca! Non è male, ho delle colleghe fantastiche e uno stipendio fisso. Posso pagarmi il mutuo da sola, senza bisogno dei miei. Decido che dopo anni e anni non mi stirerò più i capelli. Che restino ricci così come sono. Decido anche che dopo anni e anni non sono più la fidanzata perfetta. Ritorno single dopo quasi 7 anni.

24 - Ho le mie amiche, che mi hanno saputa aspettare. Ho la mia famiglia, che approva le mie scelte. Ho un nuovo micio che si chiama Caffè. Faccio le sei del mattino e non me ne frega niente. Ascolto la musica ad altissimo volume!

14 commenti:

  1. Angela deve essere un po' tirchia.
    Non è bellissimo, è strepitoso!

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  2. concordo
    un post bellissimo per la sincerità che emana mista alla giusta autoironia

    non so se ne sarei capace...

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  3. E' davvero bella questa idea.. mi vien voglia di copiarti l idea :) o meglio di copiarla a charmless man.. Ma quanto è brutto copiare però...
    Un abbraccio

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  4. nGiochino figo. Post molto bello. Sei stata brava a sintetizzare in così poche righe, io non ne sarei mai capace, se mi prende un ricordo e mi metto a scriverlo è la fine.
    Sarebbe togo farlo tipo da pensionati però un giochino così.. sai che risate a ripensare a tutto...

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  5. Sai che forse te lo copio davvero io?complimenti per il post e per le svolte degli ultimi anni. :)

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  6. Mi fa piacere che il post sia piaciuto! XD
    la cosa di giocare ai power rangers è geniale. Ti ammiro molto per la storia del negozio.. non è facile al giorno d'oggi fare un passo del genere,confesso che è sempre stato un mio desiderio aprirmene uno.

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  7. Che vita caotica per la tua età. Sei così giovane (anche se mai quanto me, eheh)!

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  8. ho letto solo gli ultimi anni:)
    grande ti stimo. per le scelte.
    soprattutto quando dici che decidi di non essere più la fidanzate perfetta dopo sette anni e quando dici che ti lasci i capelli ricci.
    viva i ricci :)

    p.s. ora ti copio

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  9. Alla fine l ho fatto anche io nel mio blog questo "gioco". Che poi tanto un gioco non è, è uno "scavarsi" dentro, far riaffiorare un passato che credevi di aver cancellato.Ma il passato non si cancella!
    Un abbraccio

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  10. beh a parte quel puntino nero relativo al negozio...direi che non te la sei passata male!!!ti auguro il meglio!!un abbraccio!!

    ps.troppo bello questo post!

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  11. Ti faccio una promessa. Io verso i 15-16 anni ti copio il test e lo faccio. Adesso no. Starei un po' male pensando che ho concluso ben poco.
    Non sapevo i Metallica fossero un gruppo, pensavo che Metallica significasse tipo quelli che ascoltano il metal, come rocchettaro.
    Baci
    Minerva

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  12. complimenti per il post .... come si suol dire hai ..... (polso) eh eh
    a presto

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  13. splendido post che non ti copierò mai, perchè verrebbe trooooooooppo lungo! :-)
    Mara

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