Aperta parentesi.
Per vostra informazione, hanno smesso di girarmi le pale (come le chiama Andrea. A proposito, grazie sinceramente per avermi suggerito questo nuovo termine! Ora non dirò più "mi girano le palle -le balle -i maroni" o altra terminologia da scaricatrice di porto e userò un più sofisticato "pale". Già mi ci vedo.. "Mmm.. oggi mi girano le pale.." e la gente intorno a me ad applaudire, darsi gomitate e dirsi "Quella sì che è una vera Lady!")
Comunque, sono pronta a farmele vorticare di nuovo da domani, in occasione del ritorno del capo dalle vacanze.
Chiusa parentesi.
Molto bene! Oggi vado in edicola e mi compero Focus Storia. Il dossier del mese è intitolato "La forza del pettegolezzo - Come le dicerie hanno cambiato la storia".
Ora, ammettiamolo, spettegolare piace a tutti. Tutti tutti tutti! Nessuno esente! E che non mi si venga a dire che il pettegolezzo è solo roba da donne! Conosco uomini che spettegolano più di un gruppo di suocere! E' che ogni tanto, anche solo per sentito dire, ci capita di parlare alle spalle di qualcuno. Così poi, tanto per fare. Tanto per ridere, a volte.
Il problema è che allo stesso tempo siamo tutti prima o poi oggetto di pettegolezzo. Tutti noi. Anche se conduciamo vite pseudo-tranquille, anche se non facciamo mai niente degno di nota. Prima o poi il pettegolezzo, la maldicenza, arriva per tutti. Di questi tempi poi, che più o meno si è tutti su Facebook, mantenere una certa privacy è impossibile. Perchè se anche usi il cervello e non pubblichi determinate cose di te, vai tranquillo che c'è qualcuno che lo farà al posto tuo.
Detto questo, il pettegolezzo esiste da sempre, e nel corso della storia ha colpito anche una miriade di personaggi illustri. Ecco alcuni succosi pettegolezzi, forse un pò vecchiotti, ma comunque interessanti!
Si dice che Giulio Cesare fosse bisessuale. Le sue truppe lo definivano "il marito di tutte le mogli e la moglie di tutti i mariti". Si dice anche che uno dei suoi amanti preferiti fosse un certo Nicomede IV Filopatore, re della Bitinia. Per questo Giulio Cesare fu soprannominato anche "Regina della Bitinia".
Si dice che Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia, non fosse il vero figlio di Maria Teresa d'Asburgo e di Carlo Alberto di Savoia, ma bensì fosse figlio di un semplice macellaio. Il vero principe pare sia morto appena nato per uno strano incidente e che per garantire la discendenza fosse stato prontamente sostituito appunto con il figlio del macellaio. Pare che a mettere in giro la voce fu Massimo D'Azeglio, statista e gran pettegolo.
Si mormora che Wolfgang Amadeus Mozart sia stato ucciso dal collega musicista Antonio Salieri, invidioso del suo successo. Pare che l'abbia avvelenato. Si scoprì poi che ad insinuare l'omicidio sia stata la vedova di Mozart, certa Costanza Weber.
Si dice anche che Michelangelo Buonarroti uccise a coltellate un ragazzo per disseccarne il corpo e poterlo così studiare, al fine di realizzare una scultura di Cristo. Pare infatti che ai tempi fosse molto di moda tra gli artisti studiare i corpi ed in particolare la muscolatura dei cadaveri per riprodurli fedelmente in dipinti e sculture. Probabilmente a mettere in giro la maldicenza fu qualche artista concorrente di Michelangelo.
C'era chi sosteneva che Leonardo da Vinci fosse omosessuale. Vero è che Leonardo e altri allievi della bottega del Verrocchio furono processati per sodomia. La vittima sarebbe un tale Jacopo Satarelli, apprendista orafo fiorentino di appena 17 anni.
E infine, quel gran pettegolone di Richard Wagner se ne andava in giro dicendo che il collega compositore Johannes Brahms si divertisse a cacciare gatti. Più precisamente pare che dalla sua finestra colpisse le bestie con degli arpioni, che poi issava dentro casa. Diceria vuole che Brahms prendesse spunto dai rantoli dei gatti morenti per comporre la sua musica.
Ma certo che gli uomini non sono immuni dal pettegolezzo. A lavoro l'ambiente è costituito dal 99% da uomini e ho sentito dei discorsi che non ti dico!!! Sono pure peggio a volte!!
RispondiEliminaSi ma a voi donne non vi batte cmq nessuno! Garantito al gin lemon!
RispondiEliminaE cmq sia morto... povero Mozart! Come tutte le Rockstar spericolate è morto giovane anche lui purtroppo...
i pettegolezzi lasciano il tempo che trovano,sennò non si chiamerebbero così..hannah montana non è rock per niente.è solo una bella ragazza.
RispondiEliminaAh! Gli uomini immuni al pettegolezzo? Ripeto: ahah! *grassa risata in sottofondo*. Conosco dei ragazzi (attenzione addirittura ragazzi, neppure quarantenni) che mentre vanno in giro in moto son tutto uno spettegolare di qua e di là.
RispondiEliminap.s. Anche tu amante di Focus Storia? Pure io non perdo mai un'uscita. Vado in edicola e chiedo sempre i nuovi numeri della Marvel e Focus Storia (cosa che l'edicolante mi guarda neppure fossi matta)
Dai dai sì! Spettegoliamo un po'!!
RispondiElimina:-)
"il raglio dell'asino non arriva al cielo"
RispondiEliminaGossip storico. Ah ah :D
RispondiEliminaPerò è vero che il pettegolezzo non è solo femminile.
C'è un premio per te sul mio blog... Baci!
RispondiEliminaMinerva
L'errore è leggere Focus.
RispondiEliminaahahah, aguzzo senso dell'umorismo
RispondiEliminala storia di Mozart avvelenato si è vista anche in una puntata dei Simpson :D. Cmq viva i pettegolezzi dai.
RispondiEliminail pettegolezzo è donna!!!e io lo adoro...certo però che anche gli uomini non ne sono esenti...
RispondiEliminaCerto il pettegolezzo d'epoca strappa un sorriso... Senza contare le trasmissioni sui 'misteri' che a ognuno di questi pettegolezzi potrebbe dedicare una puntata intera!
RispondiEliminati ho premiato col "pregievolissimo" Giungi Strafatto..se ti va passa a vedere..
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